Domanda - A che punto siamo dopo l'estate 2017?
Massimo Costa - Non vi è dubbio che i flussi turistici verso il nostro Paese siano in costante crescita, come confermano i dati relativi alla stagione 2017: 16% in più rispetto all’estate scorsa, un incremento straordinario e destinato a consolidarsi.
Si colgono chiaramente, al di là del boom estivo, segnali interessanti per quanto riguarda le politiche di destagionalizzazione e quelle legate al turismo sostenibile, con un notevole successo dell’Anno dei Borghi, dopo quello dell’anno dei Cammini.
Ottima anche la performance dei musei, con un tasso di crescita pari a circa il doppio di quello già registrato l’anno passato.
La conferma più significativa rimane però quella della ricettività in appartamento, scorrettamente chiamata extralberghiera, ormai divenuta fenomeno strutturale, che si iscrive nel contesto delle nuove modalità di vacanza in modo sempre più incisivo.
Domanda - In cosa si differenzia la ricettività in appartamento?
Massimo Costa - Si tratta di un’ospitalità in grado di rispondere meglio ad alcuni importanti segmenti di domanda, a cominciare dai turisti lowbudget, che non necessitano di particolari servizi e ricercano soluzioni economicamente vantaggiose. Ma anche i turisti highbudget, i quali cercano alloggi esclusivi e riservati, trovando nell’appartamento la soluzione più apprezzata. Aggiungiamo anche i turisti longstay, che vogliono contenere i costi e mantenere un’elevata privacy, e le famiglie numerose, che stentano a trovare camere con più letti o collegate tra di loro.
Un elemento chiave del successo del turismo in appartamento è certamente da considerare il marketing digitale che, come dimostra il successo planetario degli Over the Top, AirBnb in primis, gioca un ruolo sempre più decisivo nella costruzione della reputazione e dell’immagine necessarie alla promo-commercializzazione delle strutture ricettive.
L’avvento dei portali, con la crescita esponenziale del turismo in appartamento, ha portato una rivoluzione copernicana nell’approccio alla clientela, con un passaggio dal marketing unilaterale, tipico del turismo tradizionale, al marketing bilaterale, nel quale il feedback degli utenti acquista un rilievo fondamentale.
Siamo passati dalle stelle degli alberghi al social rating degli alloggi, da un turismo standardizzato ad un turismo esperienziale.
Senza dimenticare la valorizzazione del fattore umano, l’human factor, che rende preziosa l’opportunità di conoscere ed approfondire la cultura e l’atmosfera dei luoghi visitati.
Domanda - Su quali argomenti si focalizzerà questa terza edizione del Forum della Ricettività in Appartamento?
Massimo Costa - Le regole per un mercato in cambiamento saranno il tema dominante.
La certezza delle regole e la semplicità degli adempimenti appaiono, infatti, sempre più necessari per una compiuta evoluzione professionale del settore turistico in appartamento, ma anche per rendere trasparenti le dinamiche del mercato, sia turistico sia immobiliare. Per questa ragione il Forum ospiterà, nella prima parte, gli enti e gli uffici preposti al controllo degli atti amministrativi e degli adempimenti tecnici richiesti dalle leggi e dai regolamenti in vigore
Rescasa, che si sta affermando progressivamente come punto di riferimento per l’intero settore del turismo in appartamento, è da tempo consapevole che soltanto attraverso la condivisione di regole chiare con gli altri attori del mercato si possa addivenire a un'armonizzazione del settore turistico e alla creazione di sinergie indispensabili allo sviluppo del settore stesso.
Il 15 novembre, anniversario dei suoi primi 40 anni di vita associativa, Rescasa darà anche vita a un confronto generazionale, tra imprenditori di strutture tradizionali e nuove attività, come quella dei gestori di società di servizi agli host, per approfondire i cambiamenti del mercato e capire quale può essere il miglior approccio alle dinamiche di un settore, quello degli appartamenti ad uso turistico, in costante e travolgente evoluzione.
Domanda - Tra gli argomenti ancora molto caldi, da diversi mesi, c'è la questione fiscale.
Massimo Costa - L’ultimo periodo del 2017 è stato fortemente caratterizzato dalla “questione fiscale”, che si sta definendo proprio in questi giorni e che sarà certamente trattata nel Forum del prossimo 15 novembre.
Infatti, intermediari e gestori web, devono assumere operativamente l’obbligo di trasmissione dei dati concernenti le locazioni brevi, agendo in qualità di sostituti di imposta per il pagamento della cedolare secca e responsabili del versamento dell’imposta di soggiorno.
Un tema che coinvolge le società di gestione e di servizi per gli host, ma che chiama in causa anche i grandi portali, i quali dovranno assoggettarsi ad un ruolo determinante nell’ottica della trasparenza del mercato e della certezza delle regole.