La startup innovativa Italianway che ha sviluppato il primo progetto di ospitalità diffusa a livello nazionale, è alla prova della sua prima estate con un'offerta di 700 appartamenti in trenta destinazioni italiane. La risposta sembra già molto promettente e delle prenotazioni dirette sul sito Italianway, il 70% è di turisti stranieri, prevalentemente Svedesi e Norvegesi, che cercano case con piscina o spazi esterni arredati, per vivere serate estive all’italiana.
“Siamo solo all’inizio della stagione estiva –spiegano Davide Scarantino e Marco Celani - e già stiamo registrando un boom di prenotazioni, il 70% delle quali da viaggiatori stranieri, molti del Nord Europa, soprattutto Svedesi e Norvegesi. Ci scelgono per realizzare il sogno di un’esperienza di soggiorno all’italiana, in una casa vera, con grandi spazi e un arredamento funzionale e autentico. E scelgono case con piscina, giardino o grandi terrazze attrezzate per mangiare fuori e godersi le serate estive in compagnia. O magari con la vista mare, montagna o lago. Sono viaggiatori esigenti come lo sono i turisti italiani che ci scelgono e sanno che le case di Italianway appartengono ad un segmento medio-alto”.
Dopo essere diventata il primo operatore a Milano per numero di immobili gestiti e il primo contribuente per Palazzo Marino, dopo la sola Airbnb, in termini di imposta di soggiorno raccolta e versata, Italianway, fondata da Davide Scarantino e guidata da Marco Celani, ha condiviso il suo modello di business vincente con tanti imprenditori del turismo decisi a valorizzare le rispettive destinazioni di appartenenza, aprendo le porte delle seconde case non utilizzate a un turismo internazionale di qualità.
E così dopo essersi già affermata sui Laghi di Como e di Garda e nel loro entroterra, in montagna (a Bormio), in collina con lo splendido borgo di T’Allicon sui Colli Piacentini, sul mare (a Santa Margherita di Pula in Sardegna, in Liguria a Rapallo, Genova, Sanremo e in Puglia nel Salento e nella Valle d’Itria), a Milano e in città uniche per storia e bellezza (come Napoli o Padova), Italianway è arrivata anche in destinazioni suggestive come le Langhe o il siracusano con Noto.
Nelle prossime settimane Italianway attiverà nuove località di mare come Finale Ligure, Alassio e Albenga, di montagna come Chiesa in Valmalenco e città d’arte come Firenze, Roma e Bologna. A settembre poi sarà la volta di Lampedusa e per l’autunno si aggiungeranno nuove destinazioni come Venezia, Udine, Torino, Rimini, Ancona, Catania e Trapani.
Nel frattempo continua la selezione di imprenditori del turismo su tutto il territorio nazionale. Questo il link per entrare nel progetto.