"C'è un innegabile cambiamento di mentalità: 5 persone su 10 vedono le mail da mobile o smartphone e per molte persone la prima attività al risveglio è il controllo della mail. Se non è fruibile da mobile, la cancello. Se la mail viene inviata la sera, sarà molto probabilmente letta da mobile" commenta Marco Massara, direttore marketing di MailUp, la piattaforma professionale di invio SMS ed email più utilizzata in Italia, 18 miliardi di email inviate all'anno.
"L'e-mail però è ancora una delle categorie Internet più popolari, con un tasso di penetrazione del 67,4% sul totale e continua a ricoprire un ruolo di primo piano per stabilire contatti, collegare attività, rinforzare legami e promuovere engagement. Perciò, se conosci i tuoi clienti e i loro interessi, dove acquistano e cosa prediligono, puoi coinvolgerli con promozioni e iniziative personalizzate sfruttando tutte le potenzialità derivanti dal mobile, senza dimenticare l'utilizzo di QR Codes e prevedere un sito responsive webdesign.
In questo scenario, a livello turistico, manca quasi del tutto la comunicazione con i clienti durante il soggiorno. Lo si fa "prima" e magari qualcosa "dopo" ma raramente "durante", proprio quando l'utilizzo del mobile o smartphone è al 95% e non al 50% come "prima", rispetto al desktop. Comunicare al cliente tramite mobile, o anche SMS, quello di cui può avere necessità durante il soggiorno, oppure proporre la vendita di prodotti e servizi dell'hotel e della destinazione vengono spesso lasciati al caso, all'iniziativa personale o all'abilità del concierge, sempre meno presente. Non c'è bisogno di mandare singolarmente ogni mail, perché si può preparare un piano editoriale anche per il soggiorno. Meglio che distribuire un foglio con le previsioni del tempo a colazione, quasi sempre abbandonato sul tavolo."