Domanda - Affitti brevi e agenti immobiliari: è possibile una sinergia e in che termini?
Francesco Beraldo - Esiste una nuova categoria professionale emergente, quella dei Property Manager: in Italia sono già oltre 200 le figure professionali censite dall’associazione PMI (Property Managers Italia). Questi professionisti necessitano di una guida esperta nel settore immobiliare, sia in termini di semplice quotazione per un affitto, sia per poter creare una partnership che li veda collaborare per eventuali rivendite dello stock immobiliare gestito dal P.M. o, talvolta, per segnalazioni da parte dell’agente immobiliare di clienti con la necessità di gestire il proprio immobile in modalità turistica.
Domanda - Quale il ruolo attuale degli agenti immobiliari nel mondo degli affitti brevi?
Francesco Beraldo - Gli agenti immobiliari si stanno da poco accorgendo di questo nuovo mercato con numeri incredibili, e soprattutto con immense potenzialità; sono ancora una minima parte i professionisti immobiliari che hanno iniziato l’attività di gestore, si tratta di 2 lavori adiacenti ma entrambi impegnativi. Oggi l’agente immobiliare si è visto erodere una grossa parte del suo fatturato nel segmento “affitti tradizionali”. Il mercato è decisamente cambiato e l’affitto breve non si può più definire solamente come una moda passeggera. L’ideale sarebbe una convivenza di servizi all’interno di un’agenzia strutturata in modalità multiservizi.
Domanda - Quale invece il possibile scenario futuro?
Francesco Beraldo - Un possibile scenario futuro sarà la connessione strutturata tra queste due professioni, il settore immobiliare necessita di nuovi stimoli e nuovi prodotti. Un immobile con resa garantita, può diventare un prodotto impachettabile e rivendibile facilmente anche in piccole quote a diversi possibili acquirenti/investitori, la resa garantita puo’ essere riconosciuta da un PM che opera con questo modello propositivo.
Personalmente di grossi ostacoli in questo mercato non ne vedo, al netto della disintermediazione barbara che sta avvenendo nel settore della gestione turistica, dove la maggior parte di privati improvvisati sembrano voler diventare professionisti dell’accoglienza, che però ricordo avere una legislazione articolata e una gestione imprenditoriale tutt’altro che semplice.
Auguro chiaramente a tutti coloro che vogliono incominciare la professione di “gestori di appartamenti “di riuscire nella loro impresa, ma cercando di ottenere i propri successi seguendo le regole e le normative vigenti.
Domanda - Perchè una Guida dedicata ai portali immobiliari?
Francesco Beraldo - Obiettivo della Guida non è quello di dare un giudizio sulla qualità dei portali, ma fornire all’agente immobiliare un adeguato know how che gli consenta di effettuare le proprie scelte forte di un bagaglio di informazioni che sia il più completo e aggiornato possibile. Oggi i portali immobiliari presenti sul mercato sono vere e proprie aziende che contano anche centinaia di addetti, con business unit strutturate che investono in tecnologia, nello sviluppo software di piattaforme e in strategie di marketing che necessitano di ingenti capitali. In sostanza può dirsi definitivamente conclusa l’epoca pioneristica e di improvvisazione, oggi la parola d’ordine è: professionalità.