logo HN

Mercoledì, 05 Aprile 2023 11:52

Hospitality: 2 nuove gestioni in Toscana per il Gruppo So.Ges

Vota questo articolo
(0 Voti)
Podere Mezzastrada Toscana Podere Mezzastrada Toscana

Con la gestione del Park Hotel, 4 stelle di 43 camere, e Podere Mezzastrada, entrambi sulle colline del Chianti, il Gruppo So.Ges rafforza l’offerta hospitality in Toscana e, dopo un 2022 che ha visto l’ingresso dell’hotel Villa Neroli, arriva a 8 strutture in gestione diretta. I ricavi attesi dal Gruppo per quest’anno, considerati i due nuovi ingressi, sono di 15,5 milioni di euro. Il Gruppo punta alla crescita della catena "made in Italy", in primis in Toscana che nel 2021, risultava tra le regioni con il più basso tasso di penetrazione delle catene alberghiere. Del ruolo e dell’evoluzione delle catene in Italia negli ultimi anni parliamo con Andrea Galardi, Founder e CEO del Gruppo So.Ges.

gilardiDomanda - Quale può essere il ruolo delle catene alberghiere in Italia oggi, nel contesto attuale?

Andrea Galardi - Le catene alberghiere permettono di rendere più efficiente, e quindi industrializzare, la parte back office. Come Gruppo, siamo infatti in grado di avere un ufficio commerciale unico, così come un ufficio marketing unico. La nostra sfida è però mantenere l’autenticità di ogni singola struttura e del luogo, facendo emergere il più possibile i suoi tratti distintivi.

Domanda - Nella strategia aziendale è previsto un approccio multibrand, anche con altri marchi?

Andrea Galardi- Una catena o un brand nazionale, rispetto a un gruppo internazionale, può vantare una maggiore conoscenza del territorio, e punta a trasmetterne la cultura autoctona, nel nostro caso cerchiamo di tenere fede al patrimonio storico territoriale e di trasmetterne i punti di forza sia nell’ospitalità che nell’offerta enogastronomica. Prevediamo in futuro un approccio multibrand, poiché permetterebbe di differenziare la tipologia di struttura: ci aspettiamo, ad esempio, che questo accada con l’evoluzione dell’offerta per il cliente MICE.

Domanda - Rispetto alla tipologia contrattuale, sempre nel contesto attuale italiano, qual è la modalità verso la quale i proprietari mostrano una maggiore predisposizione e perché la scelta della locazione?

Andrea Galardi - Vediamo una grande richiesta per il management, con società pagate per la gestione delle strutture in questione, all’opposto del modello locazione, nel quale l’azienda che gestisce la struttura di fatto paga per questo, assumendosene il rischio imprenditoriale. Ad oggi, tutte le nostre strutture sono in locazione o in rent to buy. Nonostante siamo aperti anche al management, preferiamo come Gruppo la locazione, che ci permette di essere indipendenti e sviluppare ed esprimere la nostra idea di unicità nell’ospitalità, e quindi anche di trasmettere meglio i valori del nostro brand.

Il Gruppo So.Ges è una realtà fondata da Paolo e Andrea Galardi nel 1999, come startup innovativa del comparto dello student housing, ramo d’azienda ceduto nel 2019. Dal 2014 il Gruppo è specializzato nella gestione indipendente di strutture ricettive del comparto 4 stelle con meno di 100 camere concesse in locazione dai proprietari e conta 8 hotel e resort, con più di 300 camere e appartamenti. Il modello operativo è principalmente quello del lease/ affitto di ramo d’azienda, anche se ci sono strutture in fase di acquisto diretto, con contratto di concessione o in formula rent to buy. I ricavi derivanti dai pernottamenti sono la voce principale (circa 70% sul totale), ma ristorazione e servizi accessori sono in crescita. Punto di forza di So.Ges è la capacità di rilanciare performance e marginalità delle strutture gestite velocemente, risultati ottenuti anche attraverso l’applicazione di un modello di pricing dinamico, all’elevata digitalizzazione e al personale qualificato degli hotel. Nel 2018 ha creato il brand Place of Charme, che raccoglie e rappresenta 7 strutture tra quelle gestite dalla società, incluso il nuovo podere di lusso Mezzastrada, con 20 appartamenti a Certaldo. La geografia di riferimento è al momento la Toscana, anche se sono in fase di valutazione operazioni in altre regioni tra cui Liguria, Lazio e Umbria. L’obiettivo è di contribuire ad accrescere la presenza delle catene alberghiere che in Italia del 2019 rappresentava rispetto al totale delle stanze quota 16,6% in Italia, rispetto a una media europea del 43%.

Potrebbe interessarti anche:

New opening: Borghese Contemporary Hotel Roma
Women in Real Estate, 16 febbraio 2023, Milano
Due nuovi W Hotels in Italia a Milano e Napoli
Hotel development: Hilton chiude un 2021 da record

Cerca nel sito

donne turismo




Hospitality News - Il portale dedicato ai professionisti dell'ospitalità
Hospitality News di Erminia Donadio - Portale d'informazione per il settore dell'ospitalità - Realizzazione siti internet Christopher Miani