In particolare, compagnie alberghiere e professionisti del settore illustreranno i migliori progetti di sviluppo e di riconversione legati al comparto. La manifestazione, concentrata sul claim “Destinazione #Eire - Per lo sviluppo del patrimonio italiano”, si avvarrà, infatti, di una sezione interamente dedicata alla filiera e, grazie a Tourism for Italy, operatori nazionali e internazionali condivideranno le principali iniziative di refurbishment capaci di generare, in Italia, strutture ricettive in linea con la nuova tendenza del turismo - leisure.
Anche quest’anno, Eire beneficerà della partnership tra Ge.Fi.-Gestione Fiere Spa che organizza l’evento, e Progetto Turismo, la società impegnata sul versante del management alberghiero e dei servizi di intermediazione, fondata dal coordinatore della Commissione Turismo di Federimmobiliare, Emilio Valdameri.
Tourism for Italy non sarà solo uno spazio espositivo ma un vero e proprio marketplace sul mondo dell’hospitality concepito allo scopo di consentire a soggetti pubblici e privati di condividere contenuti innovativi. In tal senso, sarà predisposta un’area dedicata alla presentazione delle migliori opportunità d’investimento destinate a iniziative immobiliari turistiche.
Tra queste, per esempio, le formule moderne dell’albergo diffuso e del resort integrato: il primo, grazie al recupero dell’esistente, mira a conciliare la vacanza con la riscoperta di borghi inesplorati (15.000 in Italia); il secondo coniuga, invece, l’esigenza turistica tradizionale con l’organizzazione di eventi paralleli e la valorizzazione del patrimonio naturalistico.
Le migliori idee di riqualificazione o di ristrutturazione di alberghi esistenti in ambito urbano saranno premiate nell’ambito dell’award Tourism For Italy e raccolte in un apposito e-book consegnato anche agli investitori stranieri che, insieme a fondi assicurativi, società di servizi e consulenza, compagnie di costruzione, realtà specializzate nel development, SGR, banche d’affari parteciperanno, agli Investors’days. L’evento, che nel 2013 ha radunato ben 86 società, sarà curato dalla meeting-exhibition del real estate italiano in collaborazione con DLA Piper, lo studio legale internazionale che opera in oltre 30 Paesi del mondo.
Tutti i partecipanti avranno l’opportunità di consultare, un mese prima dell’apertura della fiera, The Best of Italy. Si tratta di un book digitale, messo a disposizione di imprese, istituzioni e pubblica amministrazione, nel quale gli espositori potranno promuovere progetti e opportunità di investimento: immobili legati non solo al turistico-alberghiero ma anche ai comparti del terziario, del residenziale, del retail e della logistica, che saranno catalogati in un documento utile per attrarre l’interesse di capitali esteri e delineare, così, nuove operazioni di investimento.