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Venerdì, 17 Aprile 2015 10:23

Cortina inaugura il residence diffuso, nuova frontiera del turismo

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Cortina inaugura il residence diffuso, nuova frontiera del turismo

Da ospiti a "residenti temporanei": così Cortina inaugura il residence diffuso rivolto ai turisti che amano immergersi nello stile di vita locale senza rinunciare al comfort di un albergo e offre un modo completamente nuovo di vivere la vacanza che rappresenta una nuova frontiera per il turismo.

Le indagini di mercato infatti sottolineano come i clienti non cerchino tanto un luogo da visitare quanto un’esperienza autentica di contatto con il territorio, personalizzabile, unica e non replicabile. Stayincortina risponde a questa esigenza, sposando i concetti base del “turismo relazionale” con un’oculata e sostenibile gestione del territorio, improntata alla valorizzazione dell’esistente. Seleziona quindi e mette in rete le migliori abitazioni ampezzane, trasformandole in altrettante proposte di soggiorno turistico e garantendo un accesso centralizzato ai servizi alberghieri: un modello di sviluppo di particolare appeal per gli ospiti stranieri con notevoli ricadute in termini di marketing territoriale e mercato immobiliare.

Il residence diffuso si differenzia dall’albergo diffuso (format reso celebre dai borghi ristrutturati nel cuore del Gran Sasso e nelle grotte di Matera) e in un certo senso ne rappresenta la naturale evoluzione. Non mette a disposizione delle camere, ma delle vere e proprie abitazioni, con cucina indipendente: un concept che sta riscuotendo grande successo all’estero, in alcune grandi città come New York, Los Angeles, Londra, Parigi, e in rinomate località di montagna austriache e svizzere.

Stayincortina seleziona, unisce e mette in rete le migliori abitazioni disponibili (seconde case, abitazioni sfitte), nelle zone più belle e caratteristiche dell’ampezzano, trasformandole in altrettante proposte di soggiorno. I turisti potranno quindi vivere da residenti, assaporando un’esperienza taylor made, cucita su misura, ma senza rinunciare alla qualità del comfort che offrirebbe un albergo.

Le abitazioni aderenti, infatti, condivideranno il servizio di accoglienza centralizzato, l’assistenza, l’informazione turistica, la gestione imprenditoriale e professionale tipiche di una struttura alberghiera. La formula di Stayincortina prevede l’affitto, settimanale o per 3/5 notti, di un alloggio, che comprende una serie di servizi come l’assistenza, pulizia quotidiana e cambio biancheria, informazioni turistiche, accesso internet Wi-Fi, e, su prenotazione, skipass, transfer, oltre a un carnet di convenzioni dedicate.

Questo modello di accoglienza turistica sottende una strategia di marketing territoriale che punta a valorizzare Cortina come un “Mountain resort”, l’espressione unitaria e integrata di una rete di proposte culturali, sportive, gastronomiche con cui il turista entra in relazione direttamente, senza inutili intermediazioni: un turismo, per così dire, a filiera corta. Addio ai percorsi di visita “preconfezionati” e uguali per tutti: l’ospitalità diffusa risponde alle esigenze crescenti dei turisti, piccoli gruppi, famiglie e coppie che prediligono la vacanza “autogestita” da organizzare in autonomia, ricca di occasioni di incontro e relazioni interpersonali, libera da schemi prefissati e orari obbligati.

Una ricetta che piace soprattutto agli stranieri, in particolare scandinavi, austriaci, tedeschi, inglesi – attualmente l’unico mercato che non risente della crisi – alla ricerca, essenzialmente, dellItalian way of life, e quindi desiderosi di entrare in contatto con la cultura e lo stile di vita locali. Questo approccio favorisce un maggiore coinvolgimento, anche emotivo, del turista, non più spettatore o consumatore di servizi, ma attore principale, parte attiva di un processo di riscoperta e valorizzazione del territorio.

Le ricadute economiche sul territorio di un simile modello di sviluppo turistico sono evidenti: valorizzare il patrimonio immobiliare esistente significa assicurare ai proprietari delle case un reddito garantito, ma anche promuovere la qualità abitativa in generale, stimolando la ricerca di uno standard sempre più alto. Stayincortina promette un’immersione autentica nello stile di vita ampezzano: per gli operatori turistici può essere considerato un volano dal punto di vista commerciale e dell’immagine, con conseguenti benefici a cascata per tutti gli altri settori, come la cultura, l’artigianato, lo sport, la gastronomia.

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