Molto positivo il dato sulla crescita dei pernottamenti dei turisti stranieri (1,5% sul 2013) e dei viaggiatori italiani (+5,4%), che segnala un cambio di passo nelle modalità di viaggio nel territorio: chi viene in Italia lo fa per godersi un soggiorno più lungo, legato alla scoperta del territorio e non solo delle grandi città d’arte, con una forte componente legata al gusto, all’intrattenimento colto, al vivere italiano.
Da segnalare, poi, l’incremento generale dei flussi in tutte le aree geografiche, ma particolarmente nel Sud e nelle Isole: un dato che bisogna saper apprezzare in tutto il suo potenziale di rilancio per questi territori.
Importante anche l’aumento del giudizio positivo dei turisti stranieri, segno di un apprezzamento dell’offerta complessiva del Paese. Significativo infine il fatto che gli italiani tornino a viaggiare. Dopo due anni di contrazione della spesa turistica nazionale si segnala l’inversione di tendenza: un’ulteriore conferma della ripresa dell’economia italiana”.
Lo dichiara il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, a commento dei dati presentati oggi a Venezia alla XV conferenza L’Italia e il turismo internazionale – risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2014 dai dati Banca d’Italia.