“Inoltre -prosegue Bocca- dei 9 milioni di connazionali al momento ben 2,6 milioni hanno deciso che pernotteranno a Milano o in aree limitrofe (scegliendo nel 37% dei casi l’albergo quale struttura ricettiva), altri 3,9 milioni effettueranno una visita in giornata e 2,3 milioni, pur sicuri di esserci, sono ancora indecisi se soggiorneranno o meno. Numeri che evidenziano l’importanza per il nostro Paese di eventi di portata come questo, -enfatizza il Presidente degli albergatori italiani- un Paese che ha bisogno di farsi conoscere ed apprezzare per quanto di buono sa e vuole fare."
L’indagine Italiani a EXPO è stata effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions dal 20 al 24 aprile intervistando con il sistema C.A.T.I. un campione di 3.001 italiani maggiorenni rappresentativo di oltre 50 milioni di connazionali maggiorenni.
- Sono quasi 9 milioni gli italiani che al momento hanno già deciso di visitare l’Expo a Milano.
- Di questi 3,9 milioni effettueranno una visita in giornata.
- Altri 2,3 milioni non hanno ancora deciso se pernotteranno o meno.
- E ben 2,6 milioni si fermeranno uno o più giorni pernottando.
- Tra quanti pernotteranno il 37% sceglierà la struttura alberghiera, il 28% andrà a casa di parenti o amici, il 15% in B&B, il 5% in una seconda casa ed il 2,6% in residence.
“Per quanto infine riguarda le previsioni turistiche del ‘ponte’ del 1° maggio -aggiunge Bocca- esse mostrano un segnale positivo con quasi 6 milioni di italiani che approfitteranno dell’occasione, scegliendo l’Italia nel 93% dei casi. Di questa mole di persone ben 190 mila approfitteranno dei tre giorni del ‘ponte’ per visitare Expo, a dimostrazione che l’evento vuole essere oggetto esclusivo e approfondito di un viaggio a Milano, senza inserirlo in un tour vacanziero con più tappe. Ci auguriamo quindi che numeri così significativi -conclude Bocca- diano al settore quella scossa che da tempo andiamo auspicando e sollecitino il mondo politico e governativo a fare quelle scelte urgenti che da sempre abbiamo indicato: promozione, diminuzione della pressione fiscale e misure a favore dell’occupazione”.
I dati dell’indagine "Ponte" del primo maggio, effettuata sempre dall’Istituto ACS Marketing Solutions dal 20 al 24 aprile con il medesimo metodo e stesso campione sono incomparabili con quelli dell’anno scorso in quanto la ‘festività’ si fuse con il ‘ponte’ del 25 aprile:
- Saranno circa 6 milioni gli italiani (tra maggiorenni e minorenni) che effettueranno una vacanza approfittando del ‘ponte’ del 1° maggio.
- Di questi il 93% resterà in Italia.
- Le località privilegiate saranno quelle marine (43% dei viaggiatori), le citta d’arte maggiori e minori (26%), le località montane (16%), quelle lacuali (4%) e del benessere/terme (3%).
- La durata media della vacanza sarà di 2,6 giorni.
- Il giro d’affari prodotto si aggirerà sull’1,7 miliardi di Euro, per una spesa media a persona di 290 Euro.
- All’Expo si recheranno per i tre giorni del ‘ponte’ in 190 mila persone per un ottimo avvio dell’Esposizione Universale che nei primi giorni potrebbe far registrare il pienone.