La Festa della Repubblica, caduta di martedì, ha sicuramente contribuito a migliorare i risultati del recente passato. A fronte della costante presenza di clientela straniera, gli italiani hanno approfittato del ponte legato al 2 giugno per una breve vacanza presso le strutture alberghiere (Var. Presenze Italiani +8% rispetto alla festività 2014).
L’estate, previsioni alla mano, sembra confermare un incremento delle prenotazioni e la vetrina di Expo può fungere da moltiplicatore per risultati vicini alle performance medie europee.
I primi segnali legati alla ripresa del settore ci confortano anche se è presto per crogiolarsi sugli allori – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Con l’avvio della bella stagione la destinazione Italia si conferma una meta apprezzata dagli stranieri e il ritorno della clientele domestica è un segnale incoraggiante. Siamo ancora lontani rispetto ai risultati dei nostri competitors d’oltralpe e la prossima sfida sarà cavalcare l’onda della bella stagione e degli eventi legati ad Expo per accorciare le distanze rispetto all’offerta internazionale.
L’Associazione Italiana Confindustria Alberghi, nata dalla fusione di Confindustria AICA e Confindustria Alberghi, è l’organismo che rappresenta l’industria turistico-ricettiva di Confindustria. Presente su tutto il territorio nazionale rappresenta oltre 2500 aziende con 170.000 camere, 70.000 dipendenti per un fatturato che supera i 5 miliardi di euro.