Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 giugno del Decreto relativo al Tax Credit per le ristrutturazioni alberghiere, si completa il quadro degli interventi previsti dall’Art Bonus.
Tutte le Aziende esistenti al 1°gennaio 2012 potranno beneficiare di un credito di Imposta pari al 30% per le spese sostenute nella ristrutturazione effettuate nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016.
Entro 60 giorni il MiBACT comunicherà data e modalità telematiche per la presentazione delle domande utili per beneficiare delle agevolazioni previste.
«Il Tax Credit Ristrutturazioni, che segue a poca distanza quello della Digitalizzazione, risponde ad una precisa esigenza del nostro settore che il Ministero ha saputo riconoscere – ha dichiarato Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
La scelta del Governo di ricomprendere nelle spese ammissibili quelle sostenute già nel 2014 e per i due anni a seguire, è un segnale che piace alle nostre Aziende. Da tempo come Associazione siamo impegnati a supportare gli investimenti delle nostre Imprese e quanto sancito dal Decreto va in questa direzione. Su questo fronte abbiamo lavorato con successo insieme a FederlegnoArredo anche offrendo ai soci numerose iniziative per far conoscere le innovazioni dell’arredo e del design italiano e rilanciare così un prodotto di altissima qualità. Ora non ci resta che attendere le indicazioni pratiche per usufruire delle agevolazioni».
Sono oltre 400 le aziende associate a FederlegnoArredo, commenta il Presidente Roberto Snaidero, che operano con continuità nel settore del contract alberghiero, offrendo soluzioni custom-oriented in grado di unire la sapienza della manifattura italiana, con l'innovazione delle nuove tecnologie. Comfort abitativo, cura estetica e risparmio energetico sono infatti i driver attraverso i quali il sistema dell’arredo italiano può contribuire al rinnovo dell’ospitalità.