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Venerdì, 26 Giugno 2015 01:13

La battaglia di Federalberghi sulla parity rate

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Federalberghi annuncia un ricorso al Tar del Lazio contro le regole di parity rate che vietano agli hotel di offrire sconti online e invita i consumatori a telefonare direttamente in albergo per verificare la disponibilità di offerte più convenienti.

Federalberghi ha presentato un ricorso al TAR del Lazio per richiedere la definitiva abolizione dei patti di parity rate in base ai quali le multinazionali dell'intermediazione richiedono la parità tariffaria e impongono il migliore prezzo sui propri portali impedendo di fatto all'albergo di offrire soluzioni più convenienti sul proprio sito Internert.

Federalberghi chiede anche al Governo di intervenire con urgenza, vietando per legge queste clausole vessatorie, al pari di quanto è avvenuto in Francia pochi giorni fa, considerati i tempi tecnici di definizione del ricorso.

La battaglia di Federalberghi è portata avanti in nome della tutela della collettività e si basa sulle seguenti motivazioni:

- i cittadini, prenotando direttamente, possono usufruire di soluzioni più convenienti;

- le imprese pagano ai portali di prenotazione commissioni che possono arrivare anche oltre il 30%;

- lo Stato italiano non percepisce nulla dei colossali guadagni che i portali stranieri realizzano nel nostro Paese.

Durante i quattro mesi estivi (giugno-settembre), infatti, gli esercizi ricettivi italiani ospitano più di cinquanta milioni di persone, per un totale di circa 250 milioni di pernottamenti, il cinquanta per cento dei quali è riferito alla clientela straniera. 

Dal primo luglio, però, secondo le nuove regole sancite dall'Antitrust, gli alberghi potranno proporrre sul proprio sito offerte diverse da quelle presenti sui grandi portali ai quali non saranno più obbligati a conferire tutti i propri prodotti. Per questo Federalberghi invita i viaggiatori e consumatori a visitare il sito internet dell'albergo per verificare se ci sono offerte migliori per le date ricercate oppure a contattare direttamente l'hotel via telefono o mail domandando se sono disponibili soluzioni più convenienti rispetto a quelle poste in vendita sui grandi portali.

In alcuni casi, l'albergo potrà offrire un prezzo migliore. In altri, un servizio aggiuntivo (ad esempio, un cocktail di benvenuto, oppure il wi-fi gratis, se non è già previsto dalle condizioni generali). O, ancora, una facilitazione (ad esempio, la possibilità di usufruire della camera sino a tarda mattinata, anziché lasciarla alle 10).

Per favorire la conoscenza delle nuove regole, Federalberghi ha posto a disposizione di tutti gli alberghi italiani un set di messaggi informativi, in quattro lingue, che invitano i turisti a farsi furbi, contattando direttamente gli alberghi oltre a un video. 

federalberghi campagna1

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