Guardando invece ai singoli mercati, Atene, ha segni negativi in tutti gli indicatori. Dato apparentemente in contrasto con il forte incremento (+25%) degi arrivi internazionali nella capitale greca registrato nel terzo trimestre dell'anno dall'associazione turistica greca SETE. Gli analisti di STR Global, interpretano questo dato - che non si è tradotto in aumentate prenotazioni alberghiere -come un'indicazione di una scelta da parte dei turisti di altre forme di ospitalità diversa da quella alberghiera.
Londra rimane stabile, sempre su valori molto alti mentre Parigi vede un decremento in tutti i valori rispetto a un Ottobre 2014 molto più pieno di eventi.
Il podio, non avevamo dubbi in merito, spetta a Milano che, dopo un settembre eccezionale, nel mese finale di Expo, regala ai suoi hotel i migliori risultati in Europa: un tasso d'occupazione che si attesta al 90,8% (+26,3%), un ADR che tocca 184,95 euro con un incremento del 38,9%) e un RevPAR pari a 167,92 (+75,4%).
Per quanto riguarda invece la pipeline dello sviluppo in Europa, il Report elaborato da STR ci segnala 812 alberghi per un totale di 133.317 camere tra quelli già approvati e in via di definizione o già in costruzione. Il dato, paragonato al mese di Ottobre 2014, è in lieve calo.
Gli hotel in costruzione sono 336 per un totale di 54.912 camere la cui percentuale maggiore è in Turchia (4.760) con 23 alberghi. A seguire, con oltre 2000 camere in costruzione, Londra, Mosca e Amsterdam.