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Sabato, 30 Gennaio 2016 12:30

L'industria alberghiera europea chiude in positivo il 2015

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L'industria alberghiera europea chiude in positivo il 2015

L'industria alberghiera europea chiude in positivo il 2015 con un dicembre che, rispetto al 2014, segna una crescita dell'occupazione del 2,3% portandosi al 70,1%, un +4,6% nell'ADR che raggiunge 112,16 euro e un aumento del RevPAR pari al 7,1% con un valore medio di 78,68 euro. Questa la sintesi dei risultati elaborati da STR Global nel consueto report mensile che esamina l'andamento della performance di oltre 18.000 hotel per un totale di oltre 3 milioni di camere in tutto il mondo. 

Molto bene Germania, Ungheria e Portogallo che hanno registrato un incremento in tutti e tre gli indicatori chiave monitorati di performance alberghiera. All'opposto, la Svizzera, che ha avuto un 2015 turbolento per l'improvviso unpegging del Franco Svizzero cui si è aggiunto un inverno molto caldo che ha fatto registrare un calo della domanda nel terzo trimestre dell'anno pari all'1.4%. 

Gli eventi degli ultimi mesi del 2015 hanno avuto ripercussioni anche in altre situazioni. Non solo Parigi, che ha visto scendere l'occupazione del 4,8% sino al 76,5% in media nell'anno e che ha raggiunto un calo a dicembre pari al 20%, con il più basso tasso di occupazione nel mese dal 2001 (58,9%) e nonostante il sostegno della conferenza sul clima che si è tenuta dal 30 novembre all'11 dicembre. 

Anche Bruxelles, in Belgio, ha registrato a livello annuo un calo dell'occupazione come effetto degli attacchi terroristici in Francia, più evidente nei mesi di novembre e dicembre con delle brusche cadute della domanda.  

Per quanto riguarda l'Italia, il 2015 è tutto di Milano che ha registrato un +9.4% nell'occupazione che si è attestata al 69,4% e incredibili aumenti nell'ADR (+19,3% a 155,58 euro) e RevPAR (+30,5% a 107,92 euro). Anche dopo Expo, che ha trainato la città da maggio a settembre, il mercato ha tenuto con eventi di grande rilevanza come Eicma e ITMA.

Guardando infine al solo mese di dicembre, rispetto al 2014, l'Europa registra un +0,6% nell'occupazione pari a 59,1%, un +2,4% nell'ADR a 105,36 euro e un +3,1% nel RevPAR a 62,30 euro.

Sempre nel mese di dicembre 2015, la pipeline dello sviluppo alberghiero ha totalizzato 1.132 hotel per 161.940 camere in Europa con un incremento del 16,2% di hotel rispetto al dicembre 2014 e del 7,8% di camere. 

Sono ben 60.787 le camere e 458 gli hotel in costruzione nel mese nell'intero continente, la maggior parte in UK e a seguire Germania, Turchia e Russia.

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