L’80 per cento degli studenti si affida a Internet per la ricerca di un alloggio mentre solo il 12% utilizza le bacheche universitarie o sfrutta il passaparola e le riviste di annunci immobiliari (9%). Tra gli utenti Uniplaces, in media la prenotazione di uno spazio avviene in prossimità della partenza (27 giorni prima) e ben il 79% degli studenti preferisce spazi con foto professionali e verificate, che si dimostrano un elemento di fiducia e garanzia tenuto in grande considerazioni dagli utenti.
La stragrande maggioranza degli studenti pensa a una casa in condivisione (81%), preferibilmente in comune con altri universitari (69%), ancor meglio se internazionali (61% Vs 39% connazionali); solo il 9% invece vuole vivere da solo.
Tra gli optional della casa, svetta il comfort e la praticità della lavastoviglie indicata dal 61% dei rispondenti come l’optional preferito in grado di far propendere la scelta fra due alloggi. Seguono la fibra ottica (43%), il comfort di una cabina armadio (36%) e la disponibilità di una bicicletta, desiderata dal 25% degli intervistati.
Benché un elevato numero di studenti cerchi un alloggio nei pressi dell’università, la maggioranza considera come un fattore ancor più decisivo la sicurezza del quartiere (67%). A conferma di questo dato, Uniplaces viene utilizzato in maggioranza da ragazze (65%), per le quali la percezione della sicurezza urbana riveste un ruolo ancor più determinante.
Quando si tratta di condividere la casa con persone che non si conoscono, la pulizia e l’ordine sono gli elementi più importanti che favoriscono una buona convivenza (92%). Seguono la dimensione degli spazi comuni (42%) e il non esagerare con gli ospiti esterni (38%). Agli studenti sembrano invece interessare meno le differenti abitudini alimentari dei coinquilini, considerato un ostacolo da meno di 1 studente su 5.
La ricerca ha inoltre indagato anche alcuni aspetti di particolare interesse per i proprietari di casa intenzionati ad affittare la propria casa a studenti universitari.
Il prezzo ideale di uno spazio non deve superare i 400 euro (46%), con il 34% degli studenti che punta a trovare un alloggio a meno di 300 euro, mentre solo il 16% è disposto a pagare cifre superiori tra i 400/500 euro.
L’inchiesta di Uniplaces consiglia ai proprietari di casa di indicare il prezzo già comprensivo della spesa per le bollette (bollette incluse), segnalato da 1 studente su 2 come un fattore privilegiato in fase di ricerca dell’alloggio.
Alla domanda su che tipo di rapporto vorresti s’instaurasse con il padrone di casa, ben il 74% degli intervistati ha risposto indicando un affittuario riservato ma sempre presente in caso di necessità. Solo 1 rispondente su 10 afferma invece di preferire un rapporto esclusivamente economico, mentre di poco più alta la percentuale di coloro che vorrebbero un rapporto di amicizia (16%).
Uniplaces, nata nel 2012, è un portale per tutto ciò che riguarda prenotazioni online di alloggi per studenti. Rivestendo un duplice ruolo nel mercato dello student housing, Uniplaces aiuta anche i proprietari di casa ad affittare le proprie strutture in maniera rapida e sicura realizzando una rendita spesso superiore rispetto alla media degli affitti in quella determinata destinazione. Il portale, in costante crescita, può contare su investimenti da parte di partner finanziari tra cui Octopus Investments e i fondatori di Zoopla e LOVEFiLm.