“Eventi sportivi di questa portata rappresentano da sempre un privilegio e sono anche utili per il rilancio dell’economia e lo sviluppo non soltanto di una singola città, ma dell’intera nazione in cui vengono ospitati. Sono appuntamenti importantissimi i cui effetti positivi sono tangibili e si commentano da soli: basti pensare all’Expo, grazie al quale non solo Milano ma tutta l’Italia ha potuto trarre benefici in termini di innovazione, turismo e prospettive, e per il quale il meglio dell’imprenditorialità e della creatività italiana ha potuto esprimersi senza sosta malgrado le inevitabili difficoltà. Oggi siamo abituati a muoverci per una crescita “a corto raggio”, pensata in relazione a una stretta quotidianità, con una prospettiva contenuta."
Con queste parole, il presidente di Federalberghi nazionale, Bernabò Bocca, e il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, commentano il probabile rifiuto del Comune all’eventualità che Roma possa ospitare i giochi olimpici nel 2024.
Ma cosa pensano la maggior parte degli addetti ai lavori del settore dell'ospitalità? Forse la questione non è così importante neanche per loro, visti i risultati del sondaggio.