Questi i principali risultati dell'indagine sul campione italiano:
- Il 61% degli italiani ha intenzione di andare in vacanza contro il 52% dell’anno scorso. La crescita nei programmi di vacanza è coerente con il trend europeo (63%, 9 punti).
- Più italiani andranno in vacanza, ma per periodi più brevi. Partiranno per 1.7 settimane questa estate, contro le 2.1 dell’anno scorso. Le vacanze più brevi dominano con il 13% dei vacanzieri che farà solo qualche giorno e il 40% che dichiara che andrà in vacanza per una settimana.
- Molti italiani rimarranno in patria (56%). Ciononostante, quando decidono di andare all’estero, preferiscono la Spagna (13%), la Francia (8%) e la Grecia (6%).
- A causa del fatto che molti italiani andranno in vacanza sebbene per meno tempo, il budget stimato è più basso del 15% rispetto a quello dello scorso anno, arrivando a 1.737 euro a famiglia. Più basso della media degli altri Paesi Europei protagonisti dell’indagine.
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Per quanto riguarda la scelta dell'alloggio, l'hotel rimane in cima alle preferenze italiane: 45%, in crescita di un punto sul 2016, (come nelle intenzioni dei vacanzieri europei per il 47%), ma stanno gradualmente spostandosi verso case vacanza (31%, +7 punti) e bed and breakfast (26%, +8 punti).
- Interessante il trend che vede crescere in maniera importante (+45% rispetto allo scorso anno in Europa) il numero di chi valuta l’idea di affittare una casa o un appartamento privati. Proprio gli Italiani sono, tra i cittadini Europei, tra i più interessati a questa possibilità (il 49%) superati solo dai Francesi che valutano questa opzione nel 55% dei casi. E non è una coincidenza dunque che, alla richiesta di quale genere di esperienza di “vacanza alternativa” abbiano già provato, gli Italiani mettano al primo posto “l’alloggio in casa d’altri” (30%), seguito dal campeggio (27%) e da un bungalow in mezzo alla natura (26%). Sembra ancora interessare poco gli europei l’opzione house swapping: ovvero lo scambio di casa durante le vacanze tra privati: solo il 12% dei cittadini del continente prende in esame questa possibilità.
- Sebbene gli Italiani considerino location (55%) e convenienza (41%) importanti, le recensioni online sono un fattore essenziale nella scelta dell’alloggio (40%). Il valore più alto tra tutti i paesi coinvolti nella ricerca.
- I vacanzieri italiani sono inoltre quelli che con più facilità postano recensioni su internet: il 73% ha scritto una recensione. Per esempio, il 65% ha recensito un hotel, il 64 un ristorante e il 56% un’attrazione turistica.
- Il 72% dei nostri connazionali – percentuale maggiore nel complesso dell’analisi su tutti i paesi europei – dichiara che le vacanze saranno al mare, ancora la preferenza assoluta di tutti gli Europei.
- Infine, l’approccio alle ferie estive è sempre più orientato al relax: quasi 1 Italiano su 3 dichiara di avere in programma di staccare completamente dal lavoro (69%) la seconda media più alta in Europa, solo gli Inglesi sembrano più stressati e insofferenti di noi: il 70% si dichiara pronto all’unplug completo.
Questa 17ma edizione del Barometro Vacanze Ipsos-Europ Assistance ha stilato anche la lista delle città da sogno, quelle che ci si prefigge di visitare in vacanza almeno una volta nella vita. New York rimane in assoluto la prima scelta per più di un europeo su 4 (27%) seguita da Parigi al 16%. Terza Roma con il 14% delle preferenze generali che si toglie la non trascurabile soddisfazione di battere Londra nelle preferenze degli Europei (12%). Siamo solo quarti nelle scelte dei cittadini Statunitensi che mettono al primo posto Parigi (18%), al secondo, a pari merito New York e Londra (14%) e al quarto Roma (11% delle preferenze).