Sulla Riviera dell’Emilia Romagna, secondo le stime dell’Osservatorio sul Turismo, negli oltre 3.000 alberghi aperti (238.000 posti letto disponibili) nel weekend lungo del 2 giugno, è stata registrata un’occupazione camere media dell’88% che ha prodotto un movimento di 210.000 arrivi e oltre 500.000 presenze (permanenza media di poco superiore a 2 notti).
Si stima che altri 110.000 arrivi e 320.000 presenze siano state registrate nelle strutture ricettive complementari (campeggi, appartamenti, agriturismo, bed&breakfast), per un totale complessivo per la Riviera di 320.000 arrivi e oltre 820.000 presenze.
Per quanto riguarda il movimento nelle Città d’Arte e Cultura dell’Emilia Romagna – aggiunge l’Osservatorio sul Turismo – nei 287 alberghi (con circa 30.000 posti letto disponibili) nelle 3 giornate di vacanza tra il 2 e il 4 giugno, è stata registrata un’occupazione camere media del 76% che ha prodotto un movimento di circa 26.000 arrivi e 47.000 presenze (permanenza media superiore a 2 notti).
Si stima che altri 33.000 arrivi e 72.000 presenze siano state registrate nelle strutture ricettive complementari (appartamenti, bed&breakfast, etc.), per un totale complessivo per le Città d’arte e Cultura dell’Emilia Romagna di 60.000 arrivi e circa 120.000 presenze.
A tutto questo, per l’Osservatorio sul Turismo regionale, si è aggiunto il tutto esaurito per diversi turni negli oltre 1.200 ristoranti, pubblici esercizi e aziende agrituristiche mentre i Parchi di divertimento della Riviera sono stati invasi nel weekend da oltre 150mila visitatori.
Attive anche le 19 stazioni termali della regione, che hanno accolto turisti amanti di relax e benessere.