Nell'ambito dell'abusivismo commerciale rientra il caso del palazzo dell’illegalità a Torino: i militari del Corpo hanno scoperto un B&B abusivo a due passi dal centro storico sabaudo, che veniva pubblicizzato sui più importanti siti del settore alberghiero come una perfetta dimora ottocentesca in stile “barocco”. Il complesso, oltre a non avere le necessarie autorizzazioni, era diventato un centro di “smercio” di borse e scarpe di rinomati brand di lusso palesemente contraffatti ed ospitava anche uno studio medico abusivamente attrezzato per l’attività di massofisioterapista. I gestori, due soci cinquantenni di Torino, sono stati denunciati per truffa, frode in commercio, ricettazione, contraffazione di marchi ed esercizio abusivo della professione sanitaria. Le stanze adibite ad ambulatorio medico sono state sequestrate e restituite dopo il pagamento delle sanzioni e lo smantellamento delle attrezzature utilizzate.
Per quanto riguarda invece, il tema dell'evasione fiscale nel settore immobiliare, anche quest’estate sotto la lente d’ingrandimento delle Fiamme Gialle, sono finiti i proprietari di seconde e terze case per gli affitti nelle località di vacanza: degli 1.477 controlli complessivamente svolti, uno su due è risultato irregolare. 902 le violazioni rilevate. In Puglia, Toscana e Lazio i casi più numerosi.
“Easy Rooms”: a Pescara le Fiamme Gialle hanno scoperto un’evasione immobiliare di 350 mila euro realizzata da 20 soggetti che affittavano in “nero” abitazioni e B&B a turisti in vacanza nei comuni costieri della provincia. Ad una società immobiliare sono state contestate operazioni in evasione d’imposta per complessivi 150 mila euro.