Si tratta di circa 800 strutture gestite direttamente da parrocchie, diocesi e ordini religiosi, a cui si sommano altre 800 di proprietà religiosa la cui accoglienza è affidata ai laici. In tutto circa 120.000 posti letto in tutte le province italiane: dall’alta montagna delle Alpi alle riviere più ambite, dalle città d’arte ai panorami mozzafiato immersi nella natura.
Un’offerta variegata che trova ancora spazio per i ritardatari dell’ultimo minuto sul portale no-profit ospitalitareligiosa.it, gestito da volontari, che offre il panorama più ampio del settore, con la possibilità di selezionare il soggiorno ideale in base alle proprie necessità, senza intermediazioni e mettendo in contatto diretto gli utenti con le case. Un servizio gratuito che non pesa economicamente sulle tasche soprattutto di chi fa già fatica a ritagliarsi una breve vacanza ma che consente non essendoci dunque commissioni, agli ordini e alle diocesi di utilizzare parte dei proventi dell’ospitalità per le attività caritatevoli . Si tratta perciò anche di un’esperienza di consapevolezza. Una scelta che al turista non costa nulla, ma che si riverbera positivamente verso quegli “ultimi” che troppo spesso facciamo finta di non vedere. Una vacanza di due settimane trascorse da un ospite in pensione completa presso una struttura religiosa, riesce a generare le risorse per offrire 50 pasti caldi nelle mense per i poveri.
Con queste variegate offerte c’è quindi la possibilità per tutti di trascorrere una vacanza etica, che sia prima di tutto una vacanza, ma anche un gesto d’amore verso chi vive nell’indigenza.
E per chi la vacanza non può permettersela, ospitalitareligiosa.it mette a disposizione settimane gratuite con la consueta iniziativa Ospitalità Misericordiosa, con la quale decine di case si aprono gratuitamente all’accoglienza di chi ha davvero bisogno di staccarsi per qualche giorno dalla realtà difficile in cui vive, ma senza averne le possibilità economiche, realizzata con il patrocinio dell’Ufficio nazionale CEI per la Pastorale del Turismo.