“Il 2014 ha avuto un inizio promettente”, commenta Elizabeth Winkle, direttore generale di STR Global. “L'Europa registra una crescita di tutti i parametri, nel primo mese del nuovo anno: il RevPAR è salito del 5%, l'ADR raggiunge 94,69 euro (+1,7%), il tasso di occupazione arriva al 52,8% (+3,1%). La sola sorpresa di questo mese è la discesa del 7,5% dell'ADR registrata nell'Europa dell'Est in quasi tutti i Paesi dell'area. L'Europa del Nord invece segna una crescita dell'ADR, con Dublino che finalmente vede un +6,2% e Londra (+7,5%) e Copenhagen (+11,7%), dove continua il trend positivo. Comunque, la domanda in Europa è stata molto forte nel 2013 e ci attendiamo che continui a crescere nel 2014”.
Il tasso di occupazione è raddoppiato rispetto allo scorso anno ad Atene (+43,6%), Budapest (+41,6%) e Copenhagen (+11%), mentre i risultati peggiori si sono avuti a Istanbul e Bratislava. Il RevPAR è cresciuto oltre il 15% a Copenhagen (61,41 euro), Atene con 38,60 euro, Tallinn a 42,26 e Vilnius a 24,23 euro. A Mosca la peggiore performance sia nell'ADR che nel RevPAR.
In Italia, infine, il tasso di occupazione è stato del 46,8% (+7,5% rispetto a Gennaio 2013), l'ADR è cresciuto del 4,2% ed è stato pari a 104,60 euro mentre il RevPAR ha raggiunto 48,95 euro con un aumento del 12%.