"Lo scorso anno abbiamo assistito a una contrazione del tasso di occupazione e delle tariffe in Europa", commenta Elizabeth Winkle, managing director di STR Global. "A un anno di distanza, vediamo invece, una crescita dell'occupazione che si attesta al 60,8% (+3,3%) e delle tariffe, con l'ADR a 95,77 euro (+2.7%) e il RevPAR a 58,19 euro (+6.1%). Il Nord Europa ha registrato una buona performance questo mese rispetto alle altre aree e a entrambi gli indicatori. Danimarca, Estonia, Irlanda e Regno Unito guidano questa performance positiva. Le aspettative per il 2014 sono di crescita e sono confermate già dall'andamento di questi primi mesi dell'anno."
Per quanto riguarda il tasso di occupazione, la maggiore crescita la registra Atene che passa dal 23,2 al 52,1%. A seguire Amsterdam, con un +19,5% che la porta al 67,9%. Invece, Varsavia scende al 60,3% perdendo il 5,1%.
5 mercati raddoppiano il tasso di crescita dell'ADR: Copenhagen (+15,7% con 112,69 euro); Amsterdam (+14,7% con 112,31 euro); Manchester (+13,2% con 80,12 euro); Tallinn (Estonia) (+11,4% con 71,36 euro) e Londra (+10,2% con 153,78 euro).
Amsterdam fa un salto del 37,1% nel RevPAR che si attesta a 76,27 euro, seguita da Atene (+26,9% a 44,72 euro) e Copenhagen (+22,2% con 64,40 euro).
A Mosca il peggior risultato sia nell'ADR (-20,4% con 127,97 euro) che nel RevPAR che perde il 22,1% e si attesta a 81,53 euro.
Infine, l'Italia che, a febbraio 2014 rispetto a febbraio del 2013, registra un incremento del 6,8% nel tasso di occupazione pari al 51,9%. L'ADR arriva a 102,72 euro (+1,7%) e il RevPAR cresce dell'8,7% fermandosi a 53,32 euro.