“Voi siete la mia squadra – ha detto Franceschini – ed insieme dobbiamo far comprendere che questo ministero non è un ostacolo allo sviluppo, come qualcuno pensa, ma una immensa opportunità di crescita. E’ giusto difendere il sistema delle sovrintendenze ma dobbiamo al tempo stesso accettare la sfida di una sua modernizzazione per migliorarne e razionalizzarne l’organizzazione e le modalità decisionali, riducendo gli ambiti di discrezionalità e aumentando il confronto ed il coordinamento nei giudizi, e ponendo maggiore attenzione alle esigenze dei territori e dell’integrazione turistica”. Franceschini ha infine spronato i dirigenti del Mibact ad essere protagonisti nella sfida della digitalizzazione ‘sia per la cultura che per il turismo è lì che si registrano ancora tanti ritardi sebbene sia proprio quello il terreno su cui ci giochiamo la partita con gli altri paesi. Dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio culturale – ha concluso Franceschini – attivando tutta quella rete di competenze e quei meccanismi di marketing che già usiamo per promuovere le mostre. Valorizzare un museo o un sito archeologico vuol dire valorizzare per sempre un intero territorio”.