"L’obiettivo - ha detto il presidente dell'Anci, Piero Fassino - è moltiplicare l’offerta culturale e per questo dobbiamo individuare subito alcune città pilota dove sperimentare forme di integrazione delle politiche culturali messe in campo da istituzioni culturali, locali e statali: dal sistema tariffario, agli orari di accesso nei musei, a campagne unitarie di comunicazione e promozione della cultura e di rilancio del turismo".
A riguardo il ministro Franceschini ha citato i dati del primo trimestre di applicazione della rivoluzione del piano tariffario e degli orari di apertura dei musei statali che segnano una crescita dei visitatori (+7%, circa 400.000 visitatori in più), degli incassi (+6%: circa 3,5 milioni di euro) e degli ingressi gratuiti (+ 3%: circa 130.000 in più). "Questi dati - ha sottolineato Franceschini - dimostrano le potenzialità ancora inespresse del sistema museale italiano e confermano che l'ingresso gratuito ogni prima domenica del mese incentiva le presenze e riavvicina in cittadini al patrimonio culturale".
Il tavolo permanente sarà presieduto dal sottosegretario Francesca Barracciu e per l’Anci ci partecipano l'assessore alla cultura del Comune di Torino, Maurizio Braccialarghe, il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, l'Assessore alla cooperazione del comune di Firenze, Nicoletta Mantovani, il sindaco di Lecce, Paolo Perrone, il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, il sindaco di Assisi, Claudio Ricci.