La Basilicata cinematografica è infatti tornata sotto i riflettori dei media internazionali per il remake di Ben Hur in corso a Matera in questi giorni che ha trasformato gli antichi Rioni in un set e per il film “Noi e la Giulia” di Fulvio Lucisano girato a Matera l’estate scorsa e in uscita il prossimo 19 febbraio.
Nonostante la crisi e un clima sfavorevole durante l'estate, il flusso turistico in entrata nel 2014 segnala un balzo in avanti, da 532mila arrivi nel 2013 a 579mila, praticamente a ogni residente corrisponde un viaggiatore. Altrettanto positivi sono i numeri relativi alle presenze e dunque al numero dei pernottamenti che si attestano a 2,1 milioni. Si tratta del miglior risultato nella breve storia del turismo lucano con un incremento del 7,7% rispetto al 2013.
A questi dati andrebbero aggiunti quelli non censiti, le vacanze nelle seconde case o presso case in affitto, stimate in almeno il doppio delle presenze che si registrano nelle strutture ricettive. Presenze che alimentano una variegata tipologia di spesa turistica e che ricadono beneficamente su molteplici attività economiche apportando un contributo crescente al PIL regionale.
Un altro segnale estremamente positivo è costituito dalla crescita della componente estera, in sei anni più che raddoppiata. Nel 2014 sono stati 81mila gli stranieri, con un incremento rispetto all’anno precedente del 15%, che hanno generato oltre 215mila pernottamenti, attratti principalmente da Matera. Gli ospiti stranieri, che costituiscono il 14% del turismo lucano, provengono principalmente da Francia, Stati Uniti, Germania e Regno Unito. Per quanto riguarda gli italiani che scelgono la Basilicata per le loro vacanze, accanto ai pugliesi e ai campani, peraltro in crescita, si segnala un significativo incremento di laziali e lombardi.
La permanenza media è di 3,63 mentre il tasso medio di occupazione netto passa dal 26,9% al 28,6%.
La crescita del turismo riguarda tutto il territorio lucano, nessuno escluso, sia in termini di arrivi che di presenze. Torna infatti a crescere tutta la provincia di Potenza (+ 10, 2% di arrivi) e non solo quella di Matera (+7,7%) dove la città, capitale della cultura europea 2019, registra una rilevante crescita (+16,4% di arrivi; +18,5% di presenze), in numeri assoluti si tratta di 153mila turisti per 244mila pernottamenti.
Ma è la Basilicata tutta ad essere più attrattiva e questo rilevante sviluppo della mobilità verso la Basilicata, del suo appeal turistico, è non solo frutto della forza trainante di immagine generata da “Matera 2019” e dallo sviluppo del cineturismo ma da una serie di altri fattori:
- il numero crescente di strutture ricettive passate da 749 ad 808 nell’arco di in anno,
- il consolidamento dell’industria balneare, che sviluppa il 63% delle presenze turistiche regionali,
- lo sviluppo di diverse attività di svago e sportive,
- nuovi fattori di attrattività, dal Volo dell’Angelo a quello dell’Aquila,
- l’ampliarsi di un turismo rurale e delle aree interne,
- la strategia condotta sul web.