In programma, oltre 45 seminari tenuti da 180 relatori che animeranno le sessioni dei 3 giorni del Forum IHIF che si rivolge a investitori e operatori dell'industria dell'ospitalità.
In particolare, tra gli argomenti che saranno trattati: la crescita degli investitori asiatici in Europa, il ruolo di "disturbo" della tecnologia, la sicurezza e protezione dei dati, l'influenza del terrorismo, i prodotti e brand di eccellenza.
Nel panel dei relatori: Geoff Ballotti, President & CEO, Wyndham Hotel Group; Chris Nassetta, President & CEO, Hilton Worldwide; Wolfgang Neumann, President & CEO, The Rezidor Hotel Group e Richard Solomons, Chief Executive Officer & Executive Director, InterContinental Hotels Group e Dieter Müller, CEO Motel One.
Anche quest'anno l'Italia sarà rappresentata collettivamente dall'unione di alcuni player del comparto ricettivo e dei settori a esso collegati con il nome di "Italia Hospitality-Invest in beauty and heritage" nuovamente con la regia di Marco Malacrida CEO di RES – Partner STR Global che replica l'iniziativa di successo della scorsa edizione Italia Hospitality - Red Carpet to Italy.
Presenti nella "lounge" italiana l'Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Carnelutti Studio Legale Associato, EUR spa, LHM, Starhotels e UniCredit e anche l'Agenzia del Demanio. Attesa anche la partecipazione del MISE e anche Calvisius Caviar, punta di diamante dell'agroittica italiana e simbolo del lusso gastronomico nel mondo.
Nel pomeriggio dell’ 8 marzo ci sarà, nell’ ambito del Forum, una sessione speciale dedicata all’ Italia intitolata “Invest in Italy made easy” con Marco Malacrida, Riccardo Pacini (Real Estate Development Manager dell’ Agenzia del Demanio) e Giorgio Palmucci, Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Interverranno anche Lorenzo Vianello, Global Account Manager RE - Network CIB Italy di UniCredit ed Elisabetta Fabri, Presidente e CEO della catena Starhotels, alla sua prima partecipazione all’IHIF.
L'ingresso è a pagamento, informazioni e tariffe sono disponibili sul sito www.berlinconference.com.