La sezione “Tourism for Italy”, riserverà ampio spazio proprio ai principali modelli del comparto: l’albergo diffuso, che in Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata mira a innescare un circuito virtuoso con il coinvolgimento delle economie locali; il recupero dei borghi rurali, con in testa il progetto targato “Distretto culturale evoluto delle Marche”; la formula del resort integrato.
Nel corso del convegno Il new deal del turismo italiano, il 24 giugno alle ore 14:30, compagnie alberghiere e professionisti del settore (progettisti, imprese e consulenti) si confronteranno, inoltre, con i rappresentanti della pubblica amministrazione nell’ottica di analizzare le opportunità legate alla valorizzazione dei territori.
Nel quadro dell’incontro, oltre all’introduzione del presidente Gestione Fiere Spa (la società organizzatrice di EIRE), Antonio Intiglietta, interverranno il coordinatore di Tourism for Italy Emilio Valdameri, presidente di Progetto Turismo e Head of Hotels & Tourism di Colliers International Italia e il presidente di RES Hospitality Business Developers e di STR Global JV Partner-TrustYou, Marco Malacrida.
Nella sessione successiva, istituzioni e privati daranno vita a un dibattito. Interverranno, da un lato, l’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, il vicepresidente OCSE Tourism Committee, Armando Peres, il senior partner & managing director Boston Consulting Group-Piano Strategico Turismo Italia 2020, Nicola Pianon, il direttore Agenzia del Demanio, Stefano Scalera, e, dall’altro, il presidente AICA (Associazione italiana Confindustria alberghi), Giorgio Palmucci, il senior director, acquisitions & development Staerwood Hotels, Justin Y. Smathers, il senior development director Southern Europe, North Africa Hilton, Alan Mantin, l’amministratore delegato Antoitalia e Allegro Hotels, Fabio Tonello, e il progettista e developer Simone Micheli.
A trarre le conclusioni del dibattito è stato invitato il Ministro dei Beni Artistici e Culturali e del Turismo Dario Franceschini.
Come ogni anno, infine, le migliori idee di riqualificazione o di ristrutturazione di alberghi esistenti in ambito urbano saranno premiate nell’ambito dell’award “Tourism For Italy” e raccolte in un apposito e-book consegnato anche agli investitori stranieri.
«Il tema del convegno, che provocatoriamente richiama il piano di riforme varate negli anni ’30 dal presidente americano Roosevelt, mira a prospettare un “nuovo corso” per il turismo italiano - ha dichiarato il presidente di Gestione Fiere Spa, Antonio Intiglietta -. La crisi economica, che ci ha costretto di rivedere i nostri modelli di sviluppo, impone ora un’azione capace, nel medio periodo, di riqualificare gli asset storici, naturali e antropologici di un Paese con risorse senza eguali al mondo. Al di là dei 49 siti catalogati dall’Unesco nella celebre “World Heritage List”, dobbiamo focalizzare l’attenzione del settore e degli investitori verso un patrimonio “minore” di beni che meritano di essere rigenerati. È il caso della riqualificazione del Rione Terra di Pozzuoli (primo nucleo abitativo dell’antica città fondata nel II secolo a.C.) e dei beni architettonici dei Campi Flegrei ubicati, in Campania, su una superficie di oltre 124 chilometri quadrati»