Gran Melià Ghoo, sarà il primo hotel 5 stelle lusso all'interno del più grande complesso residenziale, commerciale e turistico costruito in Iran, a Salman Shahr, la famosa località di villeggiatura vicino al Mar Caspio.
L'albergo è parte dello sviluppo architettonico "Ghoo, Middle East Diamond", progetto che segna un punto di svolta per il turismo e per il settore alberghiero del Paese. E' opera dell'investitore e uomo d'affari iraniano Ahad Azimzadeh e si trova nella meta di vacanza Salman Shahr (Mazandaran), nel nord del Paese. Oltre all'hotel, l'area sarà caratterizzata da due torri residenziali, un centro sportivo, un parcheggio e un centro commerciale - già aperto al pubblico - in una superficie totale di 180.000m².
Gran Meliá Ghoo occuperà una torre alta 130 metri con 319 camere e suite di diverse tipologie, tra cui una suite presidenziale di oltre 500m². L'hotel fornirà inoltre servizi di altissimo livello, tra cui sette ristoranti e bar, oltre 1.300 mq di sale meeting, due piscine, una spa e diverse facilities per il tempo libero e lo shopping.
Con questo nuovo progetto di gestione, dunque, la catena spagnola partecipa allo sviluppo turistico iraniano, il Paese al momento ospita 5 milioni di turisti all'anno, ma le previsioni sono di 20 milioni entro il 2025.
Infatti, l'Iran, uno dei Paesi più grandi del Medio Oriente, ha una posizione strategica che connette la Russia e la Turchia al mondo arabo e si trova nel cuore del commercio tra Asia e Europa. Questo Paese ha uno dei 20 migliori sistemi economici al mondo e la riduzione delle restrizioni aprirà nuove possibilità per gli investimenti esteri. Il governo iraniano sta già implementando strategie per accelerare lo sviluppo dei settori primari, come il petrolio, il gas, la tecnologia e il turismo. Come risultato immediato di questi investimenti, secondo il Fondo internazionale Monetario, il PIL dell'Iran crescerà di quasi il 4%.
Il governo ha di recente rivelato le sue intenzioni di acquistare 160 aeromobili da aggiungere alla flotta del Paese e di voler costruire 500 km di nuove ferrovie e autostrade ogni anno.