Secondo i dati rilevati dallo studio condotto dalla società immobiliare, infatti, la Lombardia, oltre a Milano, vanta diverse località turistiche con elevato potenziale di attrattività nell’immobiliare alberghiero, come la città di Como, Bergamo e Brescia.
L'analisi è stata effettuata attraverso l’Hotel Appeal Index, risultato di diversi fattori, quali location, prezzo €/mq, flusso turistico, accessibilità, categoria struttura, capace di valutare la fattibilità e la qualità di un investimento, in relazione al territorio, all’interno del settore alberghiero, con un indicatore che oscilla tra 0 e 1, dove l’1 rappresenta il massimo potenziale di attrattività.
Prendendo come riferimento le strutture midscale, in Lombardia emerge la città di Como, che grazie alla presenza del suggestivo e omonimo Lago, a località come Alto Lario, Isola Comacina, Bellagio e Maneggio, raggiunge un Appeal Index di 0,39-0,60.
Segue poi la città di Bergamo, che con interessanti scenari naturali come il Parco delle Orobie Bergamasche o il Lago di Endine, registra un indice di 0,34-0,58.
Infine, Brescia, che con interessanti mete turistiche come Valtrompia, Valle Sabbia e Lago d’Idro, Valcamonica, Lago d’Iseo e Franciacorta, raggiunge un indice di 0,38- 0,60 per il Centro Storico e di 0,38-0,50 per il famoso Lago di Garda.
“Grazie all’utilizzo del nostro Hotel Appeal Index e al risultato delle nostre ricerche, - dichiara Neda Aghabegloo, Responsabile Dipartimento Ricerca di World Capital – siamo in grado di cogliere la massima opportunità di business tra due mondi, ben diversi, come quello dell’immobiliare e quello dell’hospitality. Per questo, possiamo affermare che il Bel Paese oggi si riconferma meta attrattiva nel comparto turistico-alberghiero, registrando un progressivo aumento degli arrivi, soprattutto esteri, e un significativo aumento di interesse da parte degli investitori.