Un viaggiatore italiano su due predilige la ricerca in metasearch per pianificare le proprie vacanze e trivago, con l’80% di brand recognition solo nel mercato italiano, è tra i principali motori di ricerca alberghiera che dispone di una gran mole di dati su come avviene esattamente la ricerca delle mete, come vengono confrontati gli hotel, i servizi e quanto sono disposti a spendere gli italiani per andare in vacanza.
Analizzando queste informazioni, trivago ha ricostruito l’identikit del viaggiatore italiano nel Metasearch Travel Trends Italia 2017 presentato alla BIT di Milano da cui emerge che, quando viaggia, preferisce soggiornare in un hotel 4 stelle piuttosto che un hotel economy, ma non è disposto a spendere oltre 300€ per soggiornare in un hotel 5 stelle. In alternativa all’hotel con 3 giorni di soggiorno in media, sceglie i B&B con 2 giorni di soggiorno e tra le tipologie extra alberghiere più economiche; nelle case e gli appartamenti vacanza la durata media delle sue vacanze si allunga di 1 giorno, con 4 giorni di soggiorno di media.
L’hotel, dunque, resta la categoria ricettiva preferita con il 69% delle preferenze nelle ricerche del metamotore, seguito dai B&B (13%), case e appartamenti vacanza (11%), resort e altre tipologie extra alberghiere (7%).
Gli italiani nel metamotore scelgono soprattutto gli hotel 4* (43%), a seguire i 3* (41%), i 2* (8%), i 5* (6%) e solo il 2% è disposto a viaggiare in un hotel ad una stella.
“Interessante notare come nel contesto europeo gli italiani sono quelli che viaggiano di meno nel segmento luxury hotel – mette in evidenza Giulia Eremita, Industry Manager di trivago - solo il 6% se lo possono permettere, a fronte dell’11% dei mercati inglesi e scandinavi e del 10% di quelli di lingua tedesca.
Tendenza forse legata alla diversa fascia di prezzo per la categoria 5* in Italia, che con 302€ in media a notte supera del 25% il livello tariffario europeo."
Ben il 48% del traffico di ricerca è concentrato tra Giugno e Settembre, con un picco di ricerche massimo ad Agosto, seguito da un forte calo dell’interesse per i viaggi nel periodo di settembre, quando viaggia solo il 7% dell’utenza italiana del meta motore.
Sette italiani su dieci scelgono il Belpaese come meta principale. Nel contesto Europeo, il Paese con una migliore distribuzione delle vacanze è la Germania e i paesi di lingua tedesca, Austria e Svizzera, che registrano il picco della domanda di viaggi a gennaio, luglio ed agosto. Ma l’estate è il periodo preferito delle vacanze anche per i mercati scandinavi e spagnoli dove, rispettivamente, il 16% e il 15% viaggia a luglio, così come per i francesi e per gli inglesi, dove rispettivamente il 15% e l’11% si muove ad agosto. In ottica di destagionalizzazione, da gennaio ad aprile i mercati più propensi a viaggiare sono quelli di lingua tedesca, mentre per i viaggi di aprile e dell’autunno i mercati inglesi e irlandesi sono i più ricettivi; infine, tra maggio e giugno, i turisti che viaggiano di più sono gli spagnoli.
Per quanto riguarda la spesa media per italiano in viaggio, mediamente si spendono 117€ per una camera doppia a notte nel corso dell’anno e solo nel periodo estivo si è disposti a spendere 15€ in più (132€).
La ricerca Metasearch Travel Trends Italia 2017 prende in considerazione tutte le ricerche effettuate dalle piattaforme trivago (IT, UK, IE, DE, AT, CH, FR, DK, FI) in tutto il mondo (salvo quando specificato nei grafici) nel periodo 1.1.2016 – 31.12.2016 ed è disponibile per intero sul blog di trivago Hotel Manager.