Dopo l'ingresso nel mercato alberghiero britannico nel 2018, Covivio già storicamente presente nel segmento uffici a Milano, approda anche in quello italiano degli hotel. Con un'importante transazione che sarà completata alla fine della prima metà del 2020, il Gruppo acquisisce, dal fondo Värde Partners, un portafoglio di otto immobili alberghieri tra cui il Palazzo Naiadi a Roma, uno a Firenze, 2 hotel a Venezia, 2 a Budapest tra cui il Palazzo di New York , il Carlo IV a Praga e l'Hotel Plaza di Nizza. L'investimento di Covivio è ammontato a 573 milioni (capex incluso) per un obiettivo di rendimento del 5,8% (incluso minimo 4,7% rendimento garantito).
Il portafoglio sarà gestito da NH Hotel Group sulla base di un contratto di locazione a canone variabile con minimo garantito, sostenibile e a lungo termine, comprendente un meccanismo di massimale sul deficit e con diritti di proroga per NH Hotel Group. Gran parte degli hotel cambierà la propria denominazione passando sotto i brand Anantara Hotels & Resorts e NH Collection, a seguito di un programma di lavori di riposizionamento da parte di Covivio in tutti gli immobili nel corso dei prossimi mesi.
Covivio annuncia inoltre l'acquisizione di un 4 stelle Hilton di 120 camere nel centro di Dublino, per 45,5 milioni di euro.
Negli ultimi 5 anni, Covivio ha ha raddoppiato il suo portafoglio di attività alberghiere pari a 6,9 miliardi di euro e detenuto in un portafoglio totale di € 24 miliardi e il numero di paesi in cui il gruppo è presente, rafforzando le partnership con gli operatori del settore che attualmente ammontano a 20 e che rappresentano circa 30 marchi sparsi in 12 paesi europei, con il 76% di attività in esercizi di fascia media e alta.
Tra queste quella appena rinnovata con NH Hotel Group e iniziata nel 2014, con l'acquisizione di un hotel nel centro di Amsterdam e poi continuata tra il 2016 e il 2018 con l'acquisto di dieci hotel in Germania, Paesi Bassi e Spagna.
La strategia di sviluppo si basa sull'acquisizione di portafogli di immobili operativi che vengono valorizzati prima di vendere le imprese e firmare contratti di locazione a lungo termine con il proprio partner.