Migliorare l’esperienza del turista con un' innovativa connessione Wi-Fi, conoscerlo e servirlo meglio, massimizzare i ricavi degli hotel, grazie a una geniale App, utilizzare lo smartphone come “chiave intelligente” dell’hotel, disintermediare, ampliare l’offerta di servizi e contribuire a promuovere la destinazione.
Sono proprio questi i nuovi trend, le strategie e tecnologie a cui Federalberghi Palermo ha tenuto battesimo, al G.H. et Des Palmes con la prima edizione di Powerhospitality, workshop dedicato alla presentazione di nuove soluzioni tecnologiche per l’industria alberghiera.
All’evento, replicato a Catania all’Hotel Nettuno, i relatori di cinque realtà, quattro delle quali siciliane, hanno presentato le loro nuove proposte dinanzi ad un'ampia platea di imprenditori del ricettivo.
Secondo Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo, c'è un trend di elevazione delle aziende siciliane che stanno investendo nel turismo digitale nel supporto dei sistemi ricettivi con prodotti di altissima fascia.
Molte di queste innovazioni sono nate dall'ingegno di alcune realtà siciliane e racchiudono e semplificano molti passaggi del lavoro quotidiano a servizio dell'ospite. Le cinque presentate a Catania hanno tutte un comune denominatore: il mobile e tutte le soluzioni, innovative e ben integrate, richiedono costi di implementazioni estremamente contenuti.
Per esempio, hotelyzer, nuova soluzione basata su business intelligence, interamente sviluppata in Sicilia su piattaforma Microsoft, ideata per monitorare la reputazione online degli hotel, migliorare la Guest Experience e incrementare il revenue.
Grazie ad un elegante virtual concierge, completo di un sistema di prenotazione mobile, hotelyzer è in grado di rendere più confortevole il soggiorno del turista, stimolare la condivisione delle esperienze positive, fondamentale per migliorare la web reputation, e al contempo invogliarlo ad acquistare i servizi disponibili nel territorio.
Hotelyzer include al suo interno anche la tecnologia T-gate, implementata dalla omonima azienda ragusana, che consente di utilizzare lo smartphone come “chiave intelligente” dell’hotel e come telecomando delle funzionalità essenziali di camera, come ad esempio illuminazione e climatizzazione, oltre che per l’accesso ai parcheggi grazie alla funzione “telepass”.
T-gate è dunque un'innovativa e affidabile “digital key”, tecnologia non più di dominio quasi esclusivo delle grandi compagnie alberghiere e che può essere oggi facilmente adottata da ogni struttura, anche in abbinamento a un'esistente domotica.