In particolare sono 9 gli imprenditori israeliani che stanno interpretando un ruolo da protagonisti in questa rivoluzione dell’industria dei viaggi globale:
- Nir Erez, Co-Founder e CEO di Moovit, è un imprenditore seriale con oltre 20 anni di esperienza alla guida di startup tecnologiche. Insieme a Roy Bick ha fondato Moovit, la prima applicazione in crowdsourcing per muoversi con i trasporti pubblici che ha rivoluzionato la mobilità urbana. Oggi l’app di Moovit è usata da 150 milioni di viaggiatori in 2200 città di 80 Paesi e in 44 differenti lingue. Il suo segreto? E’ scaricata mediamente da un milione di nuovi utilizzatori al giorno.
- Guy Michlin, Co founder ed ex CEO di EatWith ha dimostrato come la tecnologia non cambia solo il modo in cui viaggiamo ma anche quello in cui mangiamo. EatWith, la società da lui fondata, acquisita nel 2017 dalla francese VizEat, è stato uno dei primi siti a mettere in connessione i viaggiatori con chef e gestori di home restaurant permettendo loro di prenotare esperienze culinarie uniche. Michlin ha avuto l’idea di EatWith dopo un viaggio in Grecia nel 2012 dove, dopo aver cenato in vari ristoranti “spenna-turisti” riuscì a trovare un’esperienza gastronomica memorabile e si convinse che solo la cucina casalinga potesse ricreare quella sensazione. Considerata l’Airbnb del cibo, oggi Eatwith opera in 200 città di 50 Paesi e oltre a consentire ai viaggiatori di prenotare esperienze memorabili permette anche agli host di costruire un proprio business nell’hospitality.
- Amiad Soto, Co-founder e CEO di Guesty, ha fondato nel 2013 insieme al suo fratello gemello una piattaforma per la gestione delle proprietà immobiliari dedicate agli affitti brevi. L’idea di Guesty è arrivata dopo la scoperta di quanto tempo sia necessario per gestire l’annuncio di un appartamento su Airbnb e rispondere alle richieste degli ospiti, fare le pulizie e così via. In 6 anni Guesty è stata prima accelerata da Y Combinator e oggi è il software di gestione per property manager con più finanziamenti, avendo raccolto oltre 60 milioni di dollari nel corso di 3 round. L’azienda può vantare funzioni che semplificano tutti gli aspetti di gestione degli affitti brevi attraverso siti come Airbnb e Booking, una casella messaggi unificata in cui comunicare con gli ospiti di tutte le piattaforme e calendari multipli che sincronizzano le richieste che arrivano da più canali. E’ inoltre tra le 8 startup scelte da Google per il suo Growth Lab Program 2019.
- Daniel Ramot, Co-Founder e CEO di Via, ha conseguito un Phd in neuroscienze a Stanford, costruito un supercomputer per scoprire nuovi farmaci e sviluppato i sistemi avionici dell’Air Force Israeliana. E tutto questo prima di fondare Via nel 2012, un’app di ride sharing che finora ha raccolto 450 milioni di dollari. Via fornisce pulmini su richiesta a un ampio pubblico di viaggiatori offrendo la possibilità di far salire più passeggeri che vanno nelle medesima direzione su un veicolo condiviso che sostituisce per tutti il bisogno di avere auto private.
- Dave Waiser, fondatore e CEO di Gett, ha creato la sua startup nel 2010 e da allora ha raccolto 813 milioni di dollari in fondi, di cui 380 milioni dal gruppo VolksWagen. L’azienda offre corse attraverso operatori taxi ufficiali, generando oltre un miliardo di dollari all’anno in servizi per la mobilità. La metà di questi sono generati solo a New York e Londra. L’ultimo sviluppo di Gett è la funzione “Gett Togheter” che permette di condividere opportunità di viaggio per le aziende in auto spaziose e senza il problema di dove assumere autisti o cercare parcheggio.
- Adi Zellner, Co-Founder e CTO di Roomer, una piattaforma online in cui puoi comprare e rivendere le prenotazioni di hotel effettuate che ha ricevuto 17 milioni di dollari di finanziamenti. Roomer connette persone che non possono più utilizzare una camera d’hotel prenotata con viaggiatori che sono alla ricerca di ospitalità a prezzi scontati. Prima di fondare Roomer nel 2013 Adi Zellner guidava un team di ricerca e sviluppo in una delle più avanzate realtà tecnologiche israeliane ed è stata consulente per aziende del settore difesa e sicurezza.
- Noam Toister, co-founder e CEO di Bookaway, era in viaggio di nozze nelle Filippine quando scoprì che non c’era possibilità per lui di prenotare online un biglietto per il bus per visitare un importante destinazione turistica. Nasce così Bookaway: piattaforma online che permette agli utenti di prenotare qualunque tipo di trasporto a terra in maniera semplice e senza stress. Bookaway permette a piccolo e medi fornitori di trasporti di diventare digitali e raggiungere un più ampio numero di clienti in giro pe ril mondo. Bookaway opera opera in oltre 20 paesi e riunisce oltre 2000 percorsi differenti. Anche Bookaway è tra le 8 startup selezionate da Google nel programma Startup Hrowth Lab.
- Uri Levine, co-founder di Waze, ha trovato la sua motivazione mentre era in coda in autostrada: stava guidando nel nord di Israele quando ebbe l’idea di condividere con altri driver informazioni in tempo reale sul traffico. Nasce così nel 2008 Waze, oggi considerata tra le più influenti e utili app che utilizzano i dati GPS per fornire di volta in volta informazioni sul traffico a chi guida. Waze è stata acquisita da Google nel 2013 per circa 1,15 miliardi di dollari
- Aviel Siman-Tov, co-founder e CEO di FairFly, è stato per 7 anni comandante nelle Forze di Difesa Israeliane dopo 4 anni di studo in economia e legge. Ha fondato nel 2013 FairFly, un software che è diventato tra i principali sistemi di tracciamento delle rotte aeree grazie ad algoritmi proprietari che permettono ai clienti di risparmiare una media di 254 dollari per volo. La compagnia ha ottenuto 7 milioni di dollari in finanziamenti da importanti venture capitalist e finanziatori, tra cui il già menzionato Uri Levine di Waze.